Monte Zerbion

Noussan - Promiod - Monte Zerbion - sent. 7 - Cheney - Promiod - Noussan

Cartografia di riferimento: -

Descrizione percorso:

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Tuttaltro che una passeggiata questa ascesa che in poco piu' di 10 km concentra tutto il dislivello positivo di piu' di 1300 metri e porta al culmine di una vetta arcinota della Valle d'Aosta, posta proprio nella sua parte piu' centrale. Pendenza assurde ciclabili da chi ha gamba e buona dose di portage nell'ultimo tratto di ascesa.

Il nostro itinerario parte dalla località di Noussan, frazione di Antey-Saint-Andre, in Valtournanche. Azzerare in ciclocomputer presso l'unico piccolo parcheggio e dirigersi verso sud in leggera discesa a riprendere la strada che sale da Antey (km 0.3). Svoltare a sinistra in lieve salita su asfalto. Proseguire fino a Promiod e poco prima di arrivare in paese, dopo aver aggirato un campeggio, svoltare a sinistra (km 1.5) in ripida salita sterrata. Al primo tornate poco oltre seguire il tornante stretto tralasciando la deviazione sulla sinistra. La sterrata si inerpica prima a tornanti e poi per lungo traverso sempre piu' ripido. Tralasciare le deviazioni per l'Alpe Francou sulla destra (km 3.7) e quelle successiva sempre a destra che portano ai vari alpeggi della zona, e proseguire sulla strada a massima pendenza che, dopo sforzi massacranti, porta alla cresta sommitale (km 8.6) che si affaccia sulla Val d'Ayas. Dopo il meritato riposo, prendere a destra il sentiero di cresta, molto panoramico, che con un alternarsi di sali e scendi porta sotto la vetta dello Zerbion. I tratti in salita sono quasi tutti inciclabili per via del fondo e della pendenza. La vetta si raggiunge dopo un ultimo tratto di portage (km 11).
Dalla vetta, la discesa si svolge sulla cresta che volge a sud, che alterna inizialmente tratti scorrevoli e alcuni rocciosi, fino a sfociare e perdersi su un declivio (km 13). Cercare di tenersi in cresta scendendo per i prati, fino a sfociare su un lieve promontorio prativo, su cui si scorgono le paline gialle che indicano il sentiero 7 (km 14.3). Imboccarlo. Esso è un divertente sentiero non sempre scorrevole che sfocia su una sterratona in discesa (km 14.6). Imboccare subito oltre un taglio ripido che porta al Belvedere Cheney (km 15.4). Da qui svoltare a destra su sterrata. Al bivio successivo (km 16) tenere la destra e poco oltre individuare un sentierino a sinistra (km 16.3) che riporta sulla strada sottostante (km 16.5). Proseguire in discesa su sterrata che dopo una serie di veloci tornanti transita davanti a un mulino ad acqua (km 18.7). Tralasciare in prossimità del mulinola strada che si stacca a sinistra e proseguire in salita fino a raggiungere nuovamente Promiod (km 19.5) e, ripercorrendo la strada già fatta inizalmente, al punto di partenza (km 21).

Ultimo aggiornamento: 03.04.2015