Passo della Mulattiera

Melezet - Punta Colomion - Passo della Mulattiera - Colletto del Gui - Colle della Scala - Melezet

Difficoltà: BC/OC+Ciclabilità salita: 95%Ciclabilità discesa: 99%
Distanza: 23.11 kmDislivello salita: 1388 mtData traccia: 02.08.2009


Volo 3d della traccia del giro:

Cartografia di riferimento: Fraternali 1 - Alta Valle Susa - scala 1:25000


 

Descrizione percorso:


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Bellissimo anello di alta montagna alle spalle di Bardonecchia, caratterizzato da una salita piuttosto faticosa, alcuni tratti a piedi nella parte intermedia e una discesa su single track molto tecnica. Ma i panorami che questo giro regala sono impareggiabili: il consiglio è di effettuare il giro in una giornata molto limpida.
Si avvisa che per alcuni inconvenienti al dispositivo GPS utilizzato, la traccia scaricabile per questo percorso in alcuni tratti è poco dettagliata.

L'anello prende avvio da Melezet, e precisamente dal parcheggio di fronte agli impianti di risalita. Azzerare il ciclo computer e dirigersi verso EST, in direzione di Bardonecchia, attraversando il ponte sul fiume. Proseguire in leggera discesa attraversando le vie del piccolo borgo. Poco oltre il cimitero, individuare una deviazione a dx (km 0.9), in forte discesa, che porta a riattraversare il fiume. Subito dopo il ponte, imboccare la sterrata sulla sinistra, in pianura, che porta ad affrontare un bel traverso nel bosco fino a lambire le pendici della rocca del Forte Bramafan. Al km 2.5 si perviene a un bivio, dove occorre prendere la strada sterrata a destra, che sale subito ripida. Essa procede con pendenza costante per circa 5 km, fino a Punta Colomion (km 7.5). Ignorare lungo la salita gli unici due bivi che si incontrano: il primo, segnalato, porta a pian del Sole, il secondo (km 6.7) riporta verso Melezet. Una volta giunti a Punta Colomion, dopo una meritata sosta, proseguire a sn per alcune centinaia di metri in leggera discesa, fino a un colletto, da cui si stacca una strada in discesa sulla sinistra: imboccarla e proseguire poi diritto in piano (ignorare la strada in discesa che diparte a sinistra verso Puys). Questa sterrata, inizialmente in pianura, ma destinata a impennarsi e a divenire sassosa, porta, senza possibilità di errore, fino al Passo della Mulattiera (km 12.1): l'ultimo tratto e' necessariamente da farsi a spinta.
Dal colle si gode di una vista immensa su Punta Charra' (a sn) e la sua Ferrata degli Alpini, sulla Punta di Mozzodi' (di fronte) e la torre di Barabba (poco a dx), e oltre anche sulla Guglia Rossa. Dal Colle inizia la prima parte di discesa: con le spalle rivolte al versante della salita, imboccare il sentiero che scende a sinistra che, dopo un paio di tornanti e un lungo traverso molto pietroso, porta al Col des Acles (km 13.4), dove si possono ancora ammirare i resti di vecchie caserme di confine. Dal Col des Acles, proseguire su sentiero a dx, affrontando poco oltre una breve rampa di risalita. Il sentiero prosegue in un bel boschetto, fino a sfociare su un bivio (km 14.0), all'interno di un bellissimo vallone. Prendere il sentiero a sinistra, che alterna saliscendi e lunghi traversi, su percorso molto esposto che talvolta obbliga a scendere dalla bici. Il sentiero porta ai piedi della cosiddetta Torre di Barabba, dove inizia una serie di tornanti in salita, assolutamente non ciclabili per via della pendenza, al termine dei quali si raggiunge un bellissimo colle, che si affaccia su un suggestivo vallone: una pausa è d'obbligo. Dal colletto, proseguire sul bellissimo single track che taglia di traverso il vallone e che porta, dopo un altro breve tratto a spinta in salita fino al Colletto del Gui, ad attraversare un bellissimo altopiano, che diventa poi promontorio, affacciandosi sul sottostante Colle della Scala. La zona e' chiamata Comba della Sueur, ed e' costellata anch'essa da casermette e fortificazioni militari di confine, ormai abbandonate. Il sentiero che viene percorso e' magnifico, sia per il panorama che si puo' ammirare, sia per l'ambiente molto particolare che lo caratterizza. Da qui in poi, inizia la discesa e ci si può subito rendere conto che non sarà una discesa banale. Una serie infinita di tornanti, stretti, sassosi e direttamente su roccia, intervallati da gradoni e pietre smosse, caratterizza questa parte del percorso: chi cerca la discesa tecnica e ripida trova qui pane per i suoi denti. La discesa sfocia direttamente sull'asfalto del Colle della Scala (km 19.5), dove occorre prendere a dx, in discesa. Attraversate le gallerie, al primo tornante individuare a dx (km 20.3) un piccolo sentiero e imboccarlo. Esso conduce, dopo alcuni tornanti su terreno abbastanza insidioso, a una larga sterrata (km 20.8) che, presa a sn in discesa, velocemente porta nei pressi di Pian del Colle, su asfalto (km 22.1). Prendere a dx e in breve si raggiunge il punto di partenza.


Ultimo aggiornamento: 19.08.2009


 

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