Colle Vaccera
Serre - Pra del Bosso - Jumarre - Vaccera - Sentiero del Popolo Alato
Difficoltà: MC/BC | Ciclabilità salita: 100% | Ciclabilità discesa: 100% | Distanza: 13.84 km | Dislivello salita: 739 mt | Data traccia: 02.06.2020 |
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Volo 3d della traccia del giro: |
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Cartografia di riferimento: Fraternali #7 - Val Pellice - Scala 1:25000
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Giro improvvisato all'ultimo momento ma che si è rivelato un concentrato di divertimento, anche se l'anello è breve e di dislivello contenuto. Adatto per un giro di mezza giornata o una notturna nel periodo estivo, con sosta cena ai rifugi del colle (rif. Jumarre o rif. Vaccera). In rete si trovano descrizioni dello stesso percorso ma con partenze da Luserna o da Angrogna. Noi abbiamo optato per il percorso in assoluto più breve partendo direttamente dalla loc. Serre di Angrogna, parcheggiando l'auto in uno dei numerosi slarghi della stessa, poco oltre il bivio per Serre. Azzerare il ciclocomputer e dirigersi in direzione sud in salita fino a imboccare a sinistra la deviazione per Serre. Poco oltre, deviare nettamente di nuovo a sinistra (km 0.3) iniziando a guadagnare quota. Dopo poco la strada spiana e successivamente (km 1.1) prendere la cementata e poi sterrata che diparte a destra e diventa subito molto ripida. Seguire gli ampi tornanti della strada principale in un bel ambiente boschivo che aiuta ad affrontare le lunghe e ripide rampe. La strada sfocia quindi sull'asfalto (km 3.3): girare a sinistra e seguire la strada che conduce, con salita molto dolce, prima al Rif. Jumarre (km 7.1) e quindi al colle Vaccera (km 8.0). Dopo meritata sosta, imboccare il breve tratturo che passa dietro il rifugio, seguendo le indicazioni per il monte Servin. Appena la strada diventa sentiero per salire al Servin (km 8.5) imboccare una traccia inerbita a sinistra che conduce con percorso divertente fino al tornante sottostante (km 8.8). Discendere su asfalto ripassando davanti allo Jumarre e poco oltre (km 9.2) imboccare l'esile sentiero sulla destra, chiamato del Popolo Alato. Al primo bivio (km 9.4) svoltare nettamente a destra su ampio stradone e seguirne lo sviluppo scendendo attraversando ampi pratoni in ripida ma comoda discesa. Il sentiero poco dopo entra nel bosco e diventa un percorso davvero divertente e velocissimo. Esso sfocia su ripida cementata in discesa (km 10.7) che attraversa un piccolo borgo di case. Seguire la cementata e al terzo tornante deviare a destra (km 10.8). Seguire la strada in discesa, ora sterrata, percorrendone i numerosi tornanti, o preferendo i tagli presenti, fino all'abitato di Cacet. Al poco evidente bivio (km 11.6) tenere la sinistra e proseguire sempre su sentiero, ora più pietroso, fino a sfociare, con alcuni saliscendi, all'abitato di Ricca, dove ricomincia l'asfalto (km 13.2). Proseguire diritto, fino a imboccare la strada principale (km 13.4). Seguire a sinistra in leggera salita e raggiungere il punto di partenza (km 13.8).
Ultimo aggiornamento: 03.06.2020