Colle di Rui

(Acceglio) - Lausetto - Madonna delle Grazie - Colle di Rui - Chiappera - Acceglio

Difficoltà: MC/BCCiclabilità salita: 97%Ciclabilità discesa: 100%
Distanza: 30.03 kmDislivello salita: 1433 mtData traccia: 04.08.2013


Volo 3d della traccia del giro:

Cartografia di riferimento: Fraternali #12 - Scala 1:25000


 

Descrizione percorso:


Avvertenza:
Andare in bicicletta puo' essere pericoloso. Per questo motivo i responsabili e i contributori di questo sito, pur facendo il possibile per mantenere la massima accuratezza e affidabilita' delle informazioni, non accettano alcuna responsabilita' riguardante errori, omissioni, correttezza dei percorsi gps, indirizzi di strutture ricettive, e qualunque altra informazione contenuta in queste schede. Lo staff di etabetamtb.net non e' inoltre responsabile qualora accadessero incidenti sui percorsi suggeriti, inclusa la perdita totale o parziale di equipaggiamento o danneggiamento alla vostra bicicletta. Siate sempre consapevoli del vostro livello di allenamento per pedalare sempre in assoluta sicurezza. Lo staff di etabetamtb.net si riserva il diritto di modificare o aggiornare i contenuti delle schede dei percorsi e le relative descrizioni in qualunque momento e senza nessun preavviso. Ci scusiamo tuttavia degli inconvenienti che potremmo causare.


 

Interessante anello in Val Maira, fratello quasi gemello dell'escursione al Monte Bellino (non riportata su questo sito). Salita lunga e faticosa, un po' di portage alle alte quote, discesa piacevole e solo in alcuni tratti impegnativa.

La traccia proposta parte da Lausetto, in quanto a inizio giro si pensava di chiudere il giro sul Sentiero Occitano che riporta in questa localita', ma a fine giro i programmi sono cambiati. La partenza migliore e' dalla sottostante Acceglio (loc. Villar) raggiungendo Lausetto aggiungendo poco meno di 100 metri di dislivello positivo. Azzerare il ciclocomputer a Lausetto e dal centro del piccolo paese inziare a percorrere l'asfalto verso Colombata in leggera salita. Addentrarsi sempre piu' nel vallone salendo di quota in modo costante e continuo. La strada si trasforma in sterrata e sale con ampi tornanti raggiungendo la caratteristica cappella della Madonna delle Grazie (km 5.5). Continuare a salire passando sul versante opposto del fiume dove i panorami si aprono. Prestare attenzione alla deviazione per il Colle del Rui (km 8.5) che occorre tralasciare e proseguire diritti lungo il vallone. La strada si inerpica sotto le pendici del Buc Faraut fino a transitare sotto al Rif. Carmagnola che non occorre raggiungere. Al bivio evidente (km 14.5) piegare verso sinistra a mezzacosta sotto la vetta del Bellino iniziando una breve e impervia discesa su pietraia, non del tutto ciclabile. Il traverso si conclude sotto bellissimi torrioni di roccia e il sentiero si inerpica ripido e costringe al portage fino a raggiungere un bellissimo colletto (km 16.7) tra rocce e terre ocra. Deviando a sinistra in breve si raggiunge un altro colle ampio ed erboso, quota piu' elevata del giro (km 17.1). Da qui inizia una breve e sassosa discesa per andare a ricongiungersi al sentiero che sale al Rui (km 18.3) a cui si giunge dopo breve portage (km 18.6).
Dal colle inizia la lunga discesa sul versante opposto della salita. Inizialmente attraversa ampie praterie erbose e poi si incanala in uno stretto e tortuoso canalone sotto la Rocca Provenzale fino a sfociare a Chiappera (km 24.2). Da qui il consiglio e' di scendere verso Acceglio su asfalto evitando il sentiero del Percorso Occitano raggiungendo Villar in breve (km 30.3).


Ultimo aggiornamento: 05.05.2015


 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.